"Quel giovanotto incorreggibile..."


Quando, nel 1913, Montesquiou riceve Du Côté de chez Swann, scrive:


. "Non so se quel giovanotto "incorreggibile" riuscirà un giorno ad esprimere in un'opera la misura del suo talento --- per usare un'espressione abusata; confesso di non crederci, perché forse quella sua misura consiste esattamente nel non averne alcuna. E' l'autore di un libro sovrabbondante, inestricabile per il quale, fino ad ora, ha trovato solo un bel titolo... la sua scrittura (di cui conservo numerosi esemplari)... è illeggibile, ingarbugliata... è come se il foglio fosse percorso non dico da zampe di mosca, ma da zampe di formica"


--- Robert de Montesquiou - Mémoires
(citato da Philippe Jullian in "Robert de Montesquiou")