Odette ritratta da Elstir come Miss Sacripant



Era -- quell'acquerello -- il ritratto di una giovine donna non bella, ma di un tipo curioso, con un copricapo molto simile a un cappello duro orlato di un nastro di seta color ciliegia; una delle sue mani guantate di mitene teneva una sigaretta accesa, mentre l'altra sollevava all'altezza del ginocchio una specie di grande cappello da giardino, semplice schermo di paglia contro il sole. Accanto a lei, su un tavolo, un vaso pieno di rose.

Il carattere ambiguo dell'essere di cui avevo sotto gli occhi il ritratto era dovuto, senza che io lo capissi, al fatto che si trattava di una giovane attrice d'altro tempo, a mezzo vestita da uomo. Ma il cappello duro, sotto il quale i capelli erano gonfi, ma corti, la giacca di velluto senza risvolti che si apriva su uno sparato bianco, mi fecero esitare sulla data della moda e sul sesso del modello, dimodoche' non sapevo che cosa avessi sotto gli occhi, salvo il più limpido pezzo di pittura.

-- All'ombra delle fanciulle in fiore



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Pagine realizzate da Gabriella Alù
1998