Le celebri battute di Madame Straus vennero ripetute a lungo anche quando se ne era ormai dimenticata l'autrice, e fu Madame Straus che vestendosi per un ballo in maschera mise scarpe nere invece che rosse e, come la duchessa di Guermantes, fu costretta dal marito a cambiarsele.
L'episodio venne ricordato da Proust nella dedica autografa dell'esemplare del secondo volume dei Guermantes che fece pervenire a M.me Strauss. |
Geneviève Straus ritratta in abiti vedovili da Jules-Elie Delaunay nel 1878 dopo la morte del primo marito Georges Bizet.
Questo ritratto, molto ammirato da Proust, si trova oggi al Musée d'Orsay |