Robert Schumann

Proust e la musica

1810 - 1856

Accanto a Chopin, Gluck e Mozart, uno dei Portraits de musiciens è dedicato a Schumann.

In una poesia giovanile della raccolta Portraits de musiciens Schumann è indicato come

confident des âmes et des fleurs
(confidente delle anime e dei fiori)

Proust conosceva molto bene i Lieder di Schumann.

Nella Recherche, essi vengono spesso accennati da Saint-Loup.
Curiosamente, Proust, che pure amava e suonava lui stesso molto bene il pianoforte, in Sodoma e Gomorra però scrive:

"Risalii nella mia stanza, ma non ero solo. Udii qualcuno suonare in sordina alcuni pezzi di Schumann. Certo, avviene che le persone, anche quelle che più amiamo, si saturino della tristezza o dell'irritazione che emana da noi.
Tuttavia c'è qualche cosa dotata di un potere di esasperare che una persona non raggiungerà mai: un pianoforte.

--- Sodoma e Gomorra

Pagine realizzate da Gabriella Alù
1998