EULALIE


immagine Eulalie era una zitella storpia, attiva e sorda, che, dopo la morte della signora Bretonnerie presso la quale era stata al servizio dal termine dell'infanzia, s'era "messa a riposo" e s'era presa una camera accanto alla chiesa, dove ogni momento scendeva sia per le funzioni , sia per dire una piccola preghiera o dare una stretta di mano a Théodore, quando non c'erano funzioni; nel tempo che restava andava a fare visita alle persone inferme, come la zia Léonie, raccontando tutto quello ch'era successo alla messa o ai vespri. Non sdegnava d'aggiungere alla piccola rendita che le passava la famiglia dei suoi antichi padroni, qualche casuale, andando di tanto in tanto a dare un'occhiata alla biancheria del curato o di qualche altra ragguardevole personalità del mondo clericale di Combray. Con una mantella di panno nero, soleva portare una cuffietta bianca, quasi di religiosa, e una malattia della pelle dava a una parte delle sue guance e del naso ricurvo il color rosa acceso della balsamina. Le sue visite erano la grande distrazione della zia Léonie

-- La strada di Swann