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La viscontessa di Marsantes, nel salotto della marchesa di Villeparisis
"..entrava in quella una dama che era la viscontessa di Marsantes, la madre di Robert. La signora di Marsantes era considerata in tutto il Faubourg come un essere superiore, d'una bontà e d'una rassegnazione angelica. Me l'avevano detto, e io non avevo ancora nessuna ragione di esserne stupito, perchè non sapevo che era la sorella del duca di Guermantes. E anche più tardi sono stato sempre meravigliato , ogni volta che osservavo come in quella società certe donne melanconiche e pure, sacrificate, venerate come delle immagini di sante in chiesa, fossero fiorite sullo stesso albero genealogico di certi fratelli brutali, viziosi e vili. Fratelli e sorelle, quand'erano così rassomiglianti nel viso come erano in effetti il duca di Guermantes e la madre di Saint-Loup, mi sembrava che dovessero avere in comune la stessa intelligenza, lo sfesso cuore, come come una sola persona che può avere dei momenti più o meno buoni, ma di cui non ci si aspetterà mai dei tratti di genio, se ha la mente corta, ,é una abnegazione sublime, se è di cuor duro.  Il richiamo morfologico del bel naso corto e dello sguardo penetrante m'invitavano tuttavia a classificarla nella stessa famiglia intellettuale e morale di suo fratello il duca. Io non riuscivo a persuadermi che il solo fatto di essere donna, e d'esser stata forse infelice, e d'avere per sé l'opinione di tutti, potesse averla resa così differente dai suoi, come nelle canzoni di gesta, in cui tutte le virtù e le grazie si trovano riunite nella sorella di certi selvaggi fratelli. Era una gran dama: per atavismo, il suo animo si era riempito della frivolezza della vita di corte, con tutto quello che essa ha di superficiale e di rigoroso..." --- I Guermantes |
