"Giostre sull'acqua... come quelle che Carpaccio ha rappresentato nella Leggenda di Sant'Orsola.
Le navi erano massicce, costruite come architetture, e parevano anfibie, come Venezie minori in mezzo all'altra, quando, ammarrate per mezzo di ponti volanti, ricoperte di seta cremisi e di tappeti persiani, portavano donne vestite di broccato ciliegia o di damasco verde, vicinissimo ai balconi incrostati di marmo, di dove altre donne si piegavano per guardare, nei loro abiti dalle maniche nere a spacchi bianchi stretti da perle o adorni di merletti.
Non si sapeva più dove finiva la terra, dove incominciava l'acqua, che cosa era ancora il palazzo e che cosa era già la nave, la caravella, la galea, il Bucintoro..."
-- All'ombra delle fanciulle in fiore
|