C'é molto di César Franck, nel personaggio di Vinteuil.
Sono entrambi insegnanti di pianoforte e organisti: Vinteuil ha composto la "Variation religieuse pour orgue" così come Franck i corali per organo; Vinteuil è modesto come lo era Franck, come lui misconosciuto per molto tempo pur avendo scritto opere la cui ricchezza e novità non le rendevano accessibili che a una piccola cerchia di musicofili.
"Timidi nella vita, essi avevano saputo trovare nell'esercizio della loro arte sicurezza, audacia, forza"
(Luigi Magnani)
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La Sonata di Franck ha sicuramente ispirato quella di Vinteuil, ma la piccola frase nella quale si riflette la passione di Swann per Odette non appartiene ad un solo musicista. Per immaginarla, bisognerebbe "comporla" con la musica di Saint-Saëns, Fauré, Franck, Wagner, Schubert.
In questo modo, essa può simboleggiare il potere che, messaggera di un altro mondo, la musica possiede di risvegliare ciò che è più celato dentro di noi, di "fare conoscere la parte ancora sconosciuta dell'anima".
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