Parsifal è la storia di una iniziazione, di un "puro folle" che solo tenendosi lontano da tutti gli allettamenti della mondanità e dell'erotismo potrà -- a differenza di Anfortas il quale, essendosene lasciato sedurre, è tormentato da una piaga incurabile, -- accedere alla grandezza del Graal.
Il mito medievale del Graal è un mito sulla conoscenza nella sua forma letteraria più completa, quella della "ricerca" del Santo Graal, e Chrétien de Troyers suggerisce che soltanto i nutrimenti spirituali possono calmare la sete umana di conoscenza.
Jean Deville, Parsifal, 1890
"...l'estasi infine realizzata di conoscere tutto ciò che sfugge alla ragione umana, è la stessa estasi di Galaad che giunge a morire di felicità, è l'essenza stessa del mito del Graal tradotta in linguaggio musicale".
-- Laurence Harf-Lancer in "Il mito medievale del Graal"
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