Proust spiegato da Proust: Lettere, interviste, testimonianze






"CI SARÁ TEMPO, PER L'ESERCIZIO
DELLA STUPIDITÁ ALTRUI..."

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Nel 1909, Proust fa leggere a Georges de Lauris ed a Reynaldo Hahn i primi capitoli di "Combray" .
Questa è la lettera che invia a Lauris.


Primi di dicembre 1909



Mio caro Georges

la vostra amicizia che stravede vi ha dettato questa divina lettera, lo so, e ciò me la rende più preziosa. Poiché l'amicizia supera in me la stima che ho di me stesso, mi compiaccio più del vostro affetto che del credermi dotato di talento.

Se è per la discrezione, potete tranquillamente dire che vi ho fatto leggere la parte iniziale del mio libro, e se qualcuno vi ravviserà - ma non me ne lusingo - un privilegio esclusivo, sarò ben lieto di dichiarare e sottolineare la mia predilezione per voi. Quello che vi chiedo è di non rivelare l'argomento, il titolo, insomma niente che possa fornire indicazioni (d'altronde non interessa a nessuno). Ma soprattutto non voglio essere sollecitato, tormentato, intuito, previsto, copiato, commentato, criticato, chiacchierato. Ci sarà tempo, quando la mia intelligenza avrà finito il suo lavoro, per l'esercizio della stupidità altrui.

Secondo le mie istruzioni, vi consegneranno insieme ai due quaderni (secondo e terzo) due pagine del primo che sostituiscono quelle che recano gli stessi numeri, per un passaggio che sembrerà mondano ad un lettore mondano, ma nel quale voi riconoscerete uno sforzo meritorio per esprimere cose di per sé non evidenti. Quanto ai quaderni, ci sono delle cancellature a penna che ho fatte qua e là a caso quando mi cascava l'occhio su qualche enormità, ma sono molte più le enormità dovute al copista. Conto sul vostro intuito e sulla vostra affettuosa collaborazione.

Il vostro riconoscente

Marcel

P.S. Scopro che a pagina, mi sembra, 115, il copista ha ripetuto tutto due volte. Roba da matti!

Non crediate che mi piaccia George Sand. Non ho inteso fare della critica. Era così allora.Si capirà andando avanti.





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Pagine realizzate da Gabriella Alù
1998