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GASTON CALMETTE
1858 - 1914 |
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Gaston Calmette, direttore del quotidiano Le Figaro dal 1903, nel 1907 chiede a Proust di scrivere per il giornale un articolo a proposito dell'omicidio di M.me Van Blarembergher per mano di suo figlio Henri.
L'articolo compare su Le Figaro con il titolo Sentimenti filiali di un matricida. La Redazione del giornale ha però tagliato il finale che, evocando la venerazione votata dagli Antichi alle tombe di Edipo e di Oreste è stato ritenuto troppo scabroso. Nel 1914, Calmette viene assassinato a colpi di pistola da M.me Cailloux, moglie di Joseph Cailloux, ministro delle Finanze. Proust rimane molto impressionato dall'evento.  Era riconoscente e molto affezionato a Calmette che nel 1912 gli aveva pubblicato parecchi estratti di Swann e ne aveva raccomandato la pubblicazione all'amico editore Eugène Fasquelle. Grato per quanto aveva fatto per lui, Proust gli aveva dedicato Du côtè de chez Swann con queste parole: "A Monsieur Gaston Calmette, testimonianza di una affettuosa e profonda riconoscenza" L'omicidio di Calmette viene ricordato da Proust nel 1918 in una lettera a M.me Straus scritta in occasione di un altro omicidio, quello del dottor Samuel Pozzi. |
Pagine realizzate da Gabriella Alù
1998
1998