Nel mondo di Marcel Proust  >  La famiglia




La zia Elisabeth Proust

1828 - 1886




Madame Jules Amiot, nata Elisabeth Proust. Sorella di Adrien Proust.

Era a Illiers, presso gli Amiot, che il professor Adrien, sua moglie e i suoi due figli Marcel e Robert andavano a trascorrere le vacanze quando i bambini erano piccoli.
Elisabeth Proust



Leggiamo cosa dice di lei Céleste Albaret:




"Non per nulla M. Proust ha fatto di sua zia Elisabeth la zia Léonie del suo romanzo.
Essa ha avuto una grande importanza, per lui.
Non bisogna dimenticare che tutta la Recherche du Temps perdu
parte dal ricordo della madaleine che essa inzuppava
nella sua tisana di tiglio e che è questo ricordo
che guida poi tutto il percorso della memoria"




Dopo la morte del marito
"S'era messa a letto...per non alzarsi mai più.
Tutti la credevano malata immaginaria, fino al giorno in cui
hanno finito per operarla e ci si è accorti
che non esagerava e che non si sbagliava, visto che morì..."





"Era molto bella mi diceva lui - , ma con un bisogno tirannico di sorvegliare tutto dal suo letto. La domenica, quando si andava a messa, bisognava presentarsi a lei per farle vedere come si era vestiti...

...Tutta la sua vita si svolgeva nella sua stanza, anche le visite del curato: guai se non veniva nel giorno e all'ora stabilita, ma quando poi lui era là, i suoi discorsi la irritavano.

Non si nutriva che di qualche medicina e d'acqua di Vichy che teneva sul tavolino da notte, a parte la maddalena che inzuppava nella tisana di tiglio, nel pomeriggio...e io partecipavo a questo sacro rito.

Avreste dovuto vederla, nel suo letto... una principessa servita e riverita..."



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1998