BOULEVARD HAUSSMANN
(VIII° arrondissement) Nonostante tutto, Proust decide egualmente di abitare in questa casa di Boulevard Haussmann perché, come scrive alla vecchia amica di famiglia Madame Catusse: |
"Non mi sono potuto decidere ad andare ad abitare, senza transizione, in una casa che la mamma non avesse conosciuto ed allora ho subaffittato per quest'anno il vecchio appartamento di mio zio, al n.102 di Boulevard Haussmann, in cui qualche volta andavo a cena con mia madre, in cui ho visto morire mio zio nella stanza che sarà la mia ma di cui, senza questi ricordi, le decorazioni dorate (...) , la polvere del quartiere, il rumore incessante e anche gli alberi che toccano la mia finestra rispondono evidentemente molto poco all'appartamento che cercavo!" |
![]() Gaston Caillebotte
Homme au balcon, boulevard Haussmann 1880 |
Per difendersi dai rumori e dalla polvere nel 1919, seguendo il consiglio di Anna de Noailles, fa tapezzare dall'architetto Louis Parente i muri della sua stanza di uno spesso rivestimento di sughero.
![]() Gaston Caillebotte Un balcon, Boulevard Haussmann 1880 |