Molto bello, molto elegante, snello e fragile, dal viso tenero ed un poco effeminato, grandi occhi blu scuri (quelli di Proust e che lui ama ritrovare nei giovani che lo attirano);

--- Jean-Yves Tadié



Un adolescente magro e fragile, con un naso classico di cui andava esageratamente orgoglioso e baffetti alla Chaplin...

Intelligente, capriccioso, nervosissimo, andava soggetto ad attacchi di pianto e ad eccessi di risa isteriche; possedeva un certo talento di scrittore e di pittore, ma troppo gli fecero ombra la superiorità del padre famosissimo e del fratello maggiore.

--- G.Painter