![]() Vecchio e nipote Parigi, Musée du Louvre |
VISI DEL PRESENTE E RITRATTI D'ALTRI TEMPI: IL VECCHIO DEL GHIRLANDAIO E IL MARCHESE DI LAU Lucien Daudet racconta che durante una delle visite al Louvre assieme a Proust, si fermarono davanti a un dipinto del Ghirlandaio intitolato "Vecchio e nipote", che mostra un uomo dall'aspetto mite con la punta del naso pieno di bitorzoli. Proust osservò il quadro poi si girò verso Daudet e gli disse che quell'uomo era identico al marchese di Lau, un aristocratico molto noto a Parigi. |
La possibilità di fare collegamenti visivi tra persone che vivono in mondi in apparenza completamente diversi spiega, secondo De Botton, l'affermazione di Proust che |
"esteticamente, la gamma dei tipi umani è troppo limitata perché non si trovi di frequente, ovunque si vada, la gioia di rivedere persone conosciute".
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