La prima parte del romanzo, Dalla parte di Swann, viene pubblicata nel novembre del 1913.

Nel 1914 conosce André Gide (il quale ammette di aver fatto un grosso errore nell'aver rifiutato la pubblicazione di Swann), Jacques Rivière e Gaston Gallimard, che diventerà il suo editore e con cui intrattiene per anni un densissimo ed a tratti commovente epistolario.

La guerra porta al 1919 la pubblicazione di All'ombra della fanciulle in fiore, che ottiene il premio Goncourt nel dicembre successivo.

L'anno successivo, il 1920, gli viene conferita la Legion d'Onore, contemporaneamente a Colette ed alla contessa Anna de Noailles.

Durante gli ultimi tre anni della sua vita Proust non cessa di lavorare al suo romanzo.

Riesce a veder pubblicati ancora tre volumi: Dalla parte dei Guermantes prima parte (ottobre 1920), Dalla parte dei Guermantes seconda parte e Sodoma e Gomorra prima parte ( maggio 1921), Sodoma e Gomorra parte seconda (aprile 1922).

Il 18 novembre del 1922 Proust muore di polmonite.

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Céleste Albaret racconterà che Proust ha lavorato al suo romanzo fino alle tre della notte della sua morte, e che dopo aver messo la parola "fin" in fondo all'ultima pagina de "Il Tempo ritrovato" le ha detto: "ora posso morire".

Il seguito della sua opera, che Proust aveva terminato ma che non aveva potuto revisionare completamente viene pubblicata da suo fratello Robert Proust, collaborato da Jacques Rivière prima e da Jean Paulhan dopo, direttori della Nouvelle Revue Française.

Nel 1925 viene pubblicato "La prigioniera", "Albertine scomparsa" nel 1925 e, nel 1927, "Il tempo ritrovato".

La tomba di Proust nel cimitero del Père Lachaise a Parigi