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La sepoltura del conte di Orgaz

El Greco
La sepoltura del Conte di Orgaz
Chiesa di Santo Tomé, Toledo




"...una squadriglia dopo l'altra, ogni aviatore scattava così dalla città, trasportato ormai in cielo, simile a una Valchiria. Frattanto lembi di terra, rasente le case, s'accendevano; e io dissi a Saint-Loup che, se si fosse trovato a Parigi il giorno prima, avrebbe potuto, pur contemplando l'apocalisse nel cielo, scorgere sulla terra, come nel Funerale del conte di Orgaz del Greco, dove quei due differenti piani sono paralleli, un vero e proprio vaudeville recitato da personaggi in camicia da notte..."

--- Il Tempo ritrovato


L'episodio era realmente accaduto: una sera del 1917, mentre Proust si trovava al Ritz assieme alla principessa Soutzo, Paul Morand, Cocteau e altri amici, ecco risuonare le sirene della contraerea, gli aerei francesi alzarsi in volo, bombe cadere sulla periferia di Parigi.

Proust, "perfettamente calmo, continua la conversazione" racconterà poi Morand.

E lo stesso Proust scriverà a Mme Straus


"Mi sono messo al balcone e ci sono rimasto più di un'ora a vedere questa ammirevole Apocalisse in cui gli aerei salivano e scendevano completando o disfacendo le costellazioni (...) come nel quadro del Greco in cui in alto c'è la scena celeste e in basso la scena terrestre, mentre dal balcone si vedeva questo sublime "Plein Ciel", in basso l'hotel Ritz sembrava essere diventato l'hotel del Libero Scambio...

Da una lettera dell' 11 ottobre 1917 a Mme Straus




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1998